Le ATTIVITA'

​​

Durante il periodo di installazione, il CineGazebo ospiterà una serie di attività laboratoriali sperimentali rivolte agli studenti di ogni fascia d'età.
 

Esplorazione del mini-set cinematografico:

• Introduzione alle tecniche di ripresa e regia;

• Uso del green screen per effetti speciali e sostituzione dello sfondo in tempo reale;

• Simulazione di un set cinematografico con ruoli definiti (regista, attori, fonici, animatori, scenografi).

 

Esperimenti con il linguaggio audiovisivo

 L'idea alla base del progetto è portare il cinema direttamente nelle scuole , rendendo accessibili strumenti professionali e metodologie innovative per l'educazione all'audiovisivo.

Le attività che si svolgono al suo interno spaziano dalla sperimentazione con tecnologie digitali e analogiche , all'esplorazione di tecniche cinematografiche artigianali. Gli studenti potranno sperimentare:

• Il Black Light Cinema , attraverso l'uso della luce Wood per animare figure e oggetti fluorescenti nel buio.

• Il teatro d'ombre digitalizzato e le retroproiezioni , per giocare con silhouette animate e fondali luminosi.

• L'animazione su lavagna luminosa , che consente di creare micro-racconti visivi attraverso il movimento di oggetti trasparenti e materiali colorati.

• La tecnica dello stop-motion e della pixilation , per animare oggetti oi propri corpi fotogramma per fotogramma.

• Gli ologrammi audiovisivi con Pepper's Ghost , per esplorare illusioni ottiche tridimensionali.

• Il make-up cineteatrale pittorico, estemporaneo e prostetico , per trasformazioni sceniche ispirate al cinema fantastico e al trucco SFX.

• L'uso di costumi e parrucche , per approfondire il ruolo dell'identità visiva nel cinema.

• La Foley Art e la sonorizzazione , per apprendere tecniche artigianali di creazione degli effetti sonori cinematografici.

• Le videointerviste immersive, in cui gli studenti possono raccontarsi attraverso il linguaggio audiovisivo, esplorando temi come il corpo, lo spazio, l'identità e il territorio..

​​

Videointerviste e racconto del sé
Uno degli elementi centrali del CineGazebo sarà la raccolta di testimonianze e racconti personali degli studenti attraverso videointerviste strutturate. Per facilitare il dialogo, agli studenti verrà chiesto di scrivere un testo e realizzare con il telefono un video di un luogo significativo del loro quartiere, come punto di partenza per la loro narrazione.

Questa attività permetterà ai ragazzi di esplorare il rapporto tra corpo, spazi e identità urbana .

 

Temi delle videointerviste:

• Il corpo come espressione di sé;

• La mia stanza, il mio spazio;

• Il mio quartiere e la mia città;

• Le emozioni legate ai luoghi e alle persone.
   

Queste riprese diventeranno parte del documentario collettivo “Sguardi dalle periferie” , restituendo un ritratto autentico e spontaneo della visione dei giovani sulla propria realtà.

​

Output Finale: il documentario "Sguardi dalle Periferie"
 

L'intero percorso del CineGazebo, dalle sperimentazioni visive alle interviste, confluirà nella realizzazione del documentario “Sguardi dalle periferie” , un racconto corale che rifletterà le esperienze e le visioni dei ragazzi coinvolti.

Documentazione del progetto:
La realizzazione del documentario sarà curato in maniera partecipata dagli studenti, coadiuvati dagli esperti Sarah Vecchietti (docente di Discipline Audiovisive e Laboratorio), Ermes Di Salvia (regista e formatore), Anna Giulia D'Onghia (montatrice e formatrice), i quali seguiranno le diverse fasi del CineGazebo e supporteranno il team degli studenti coinvolti come mini troupe, nel documentare:

​

• L'installazione e le attività laboratoriali nelle scuole;

• Le sperimentazioni audiovisive realizzate dagli studenti;

• Le videointerviste ei racconti personali dei partecipanti;

• I laboratori scolastici CineLABS in corso.
   

I momenti chiave del documentario saranno:
 

• Il viaggio del CineGazebo nelle scuole;

• L' esperienza dei ragazzi con il cinema e il linguaggio visivo attraverso i laboratori scolastici CineLABS (processo e outputs);

• L' esperienza dei ragazzi con il cinema e il linguaggio visivo attraverso le attività del CineGazebo;

• Le riflessioni personali e collettive sul corpo, i luoghi e l'identità;

• I video realizzati dai ragazzi sugli spazi della città;

L'impatto del documentario

Nel contesto magico del CineGazebo, bambini e ragazzi avranno la possibilità di condividere le proprie scoperte, la propria idea di cinema e di mondo, il rapporto con sé stessi e con gli altri . Il film finale sarà un archivio di memorie e sguardi sulla città, un mosaico di esperienze che darà voce alle nuove generazioni attraverso il linguaggio cinematografico.

​

Il valore del CineGazebo

Oltre ad essere un laboratorio esperienziale, il CineGazebo rappresenta un dispositivo narrativo collettivo, che trasforma le scuole in spazi di creazione e riflessione. Il progetto si configura così come un percorso educativo innovativo, capace di combinare l'esperienza visiva e performativa con la dimensione del racconto e della memoria. L'incontro tra il linguaggio audiovisivo e il racconto personale contribuisce a sviluppare nei ragazzi un'alfabetizzazione visiva e una maggiore consapevolezza critica nei confronti delle immagini e dei media contemporanei. Attraverso il CineGazebo, la scuola si trasforma in un luogo di espressione artistica e cittadinanza attiva